Il Valore della Biodiversità, della sostenibilità e delle persone. Una due giorni a Monreale per celebrare due momenti
19 maggio: Educare alla sostenibilità e alla Biodiversità
20 maggio: Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare
La biodiversità e la sua tutela rappresenta un argomento di grande importanza per tutto il globo. In Italia le sono dedicate due giornate: la prima riguarda la biodiversità degli ecosistemi naturali ed è stata istituita per il 22 maggio; la seconda legata alla biodiversità di interesse agricolo ed alimentare si celebra il 20 Maggio. Sono entrambe date molto importanti, ma la biodiversità agricola e tutto quello che è strettamente legato al territorio, passando per tradizioni, manualità, genialità etc. vede spesso i Dottori Agronomi e Forestali in prima linea.
Molti sono i casi di Agronomi che con il loro lavoro hanno tutelato non solo la crescita della propria azienda agricola, ma l’intero territorio in cui operano. È il caso della nostra compianta collega Marilù Monte che ha combattuto per la tutela e la diffusione della susina Sanacore di Monreale, varietà autoctona di susina diffusa solo nelle campagne che circondano l’antica città normanna e la cui presenza è testimoniata già dal 1600. Si è altresì battuta affinché essa venisse riconosciuta come presidio slow food. Una donna determinata e per certi versi visionaria, una persona che ha lottato per anni per valorizzare la biodiversità locale alla quale riteniamo sia doveroso rendere il giusto omaggio nella giornata della biodiversità di interesse agricolo ed alimentare. Per tale ragione questo l’Ordine degli Agronomi e dei Forestali della provincia di Palermo, in collaborazione con il Comune di Monreale, con l’Istituto Comprensivo Statale “Francesca Morvillo”, con l’IDIMED (Istituto per la Promozione e la Valorizzazione della Dieta del Mediterranea) e con Slow Food Sicilia sta organizzando due giornate di lavoro, 19 e 20 maggio c.a., per celebrare la giornata della biodiversità rendendo il doveroso omaggio a Marilù Monte.
La manifestazione del 19 maggio 2023 si terrà presso i locali dell’Istituto Comprensivo Statale “Francesca Morvillo” e prevede, tra l’altro, la presentazione dei risultati del progetto “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo”. Un intervento realizzato per promuovere azioni concrete di educazione allo sviluppo sostenibile, legale e integrato del territorio.
Il Convegno del 20 maggio dal titolo: Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare – La giornata di Marilù! si terrà presso l’Aula Consiliare del Comune di Monreale, per cortese concessione del Sindaco.
In particolare, il progetto, Edugreen, ha preso il via, nel 2022, ed è stato realizzato grazie al finanziamento P.O.N. “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Partner di supporto del progetto, il Comune di Monreale, l’Idimed, Istituto per la Dieta Mediterranea, l’Associazione Coltivare Bio Naturale e l’azienda Pizzo Vivai srl di Palermo (fornitore di opere e servizi). Nel corso della cerimonia, di giorno 19 maggio, si svolgerà una visita conoscitiva/descrittiva dell’orto didattico, della compostiera, della casetta degli insetti, del giardino delle aromatiche e dell’area dedicata agli alberi da frutta del territorio. Uno dei momenti più significativi, riguarderà infatti, l’intitolazione del frutteto dedicato alla memoria di “Marilù Monte” (agronoma e ideatrice del presidio slow food delle susine di Monreale).
Nel corso dell’iniziativa, i giovani ambasciatori, studenti fruitori del progetto, accompagneranno i visitatori, nei luoghi oggetto d’intervento e metteranno a dimora un albero di frutta tropicale, il nespolo del Giappone, omaggio del progetto TINFRUT ( Tecnologie innovative di processo e di prodotto standardizzate e certificate per la filiera dei frutti tropicali – PSR Sicilia 2014/2020 – sottomisura 16.1- “Sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura) per ricordare a tutti che il territorio siciliano è terra di accoglienza e di contaminazione e rappresentare così il valore che la conoscenza ricopre nei processi di collegamento tra la tradizione e l’innovazione.